Tornato in Turchia negli ultimi giorni dello scorso mercato, Ilkhan pare aver trovato la giusta continuità per la sua carriera
Continua il giro del mondo alla scoperta di come stanno andando i giocatori del Torino ceduti in prestito per questa stagione. È il turno di Emirhan Ilkhan, centrocampista turco arrivato in Italia nell’estate del 2022 con tante speranze alle spalle, mai però attese del tutto. Il classe 2004 ha messo insieme solo 4 presenze nella stagione e mezza in cui ha vestito la maglia granata, trovando un minutaggio di 85 minuti. Troppo poco per riuscire a convincere Juric, e la società lo ha quindi girato in prestito alla Sampdoria nel gennaio dello scorso anno. Nemmeno in Liguria, anche a causa dei problemi societari dei blucerchiati, il talentino è riuscito a emergere, concludendo la stagione con la retrocessione in B. Considerata l'”Europa che conta” come un palcoscenico a cui ancora il calciatore non è adatto, la dirigenza granata ha allora deciso di mandarlo in prestito in patria, precisamente all’Istanbul Basaksehir.
Serve di più per convincere Juric
“A casa sua” Ilkhan pare aver ritrovato il sorriso, ma solo a metà. L’attuale numero 26 ha infatti giocato 28 partite tra campionato e coppa nazionale, ma ottenendo 1212 minuti, per una media di 43 a gara. Inoltre non è riuscito a incidere come avrebbe voluto, come dimostrato dai numeri: 1 gol e 3 assist tra tutte le competizioni, troppo poco per risaltare all’occhio degli osservatori granata che fanno attenzione ai suoi progressi. Questi dati pare abbiano convinto Levent Surme, che lo ha convocato con la Turchia Under 21, ma c’è bisogno di qualcosa in più se la volontà è quella di indossare la maglia granata anche dopo l’estate prossima. In questo momento, a meno di un grosso exploit durante il ritiro pre-stagione, pare infatti molto complicato immaginare Ilkhan nel centrocampo del Torino nella stagione 2024/2025.
Eppure il ragazzo non è male,deve crescere, ma non so se il prestito in Turchia sia stata soluzione giusta.
Ragazzo molto acerbo ma dotato di tecnica e personalità. Non è però quel tipo di centrocampista fisico che piace a Juric. Acquisto quindi molto strano: forse lo volevano impostare da trequartista?
Spero che il Toro abbia proposto un premio di valorizzazione al Basaksehir altrimenti, con un semplice prestito secco, è piu che logico che giochi poco; ovviamente si dà la precedenza ai giovani di proprietà e un ragazzino in prestito lo usi solo per tappare buchi. Aggiungiamo che averlo fatto tornare… Leggi il resto »
👍